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Presepe dono al Palazzo Papale di Rieti

Presepe dono al Palazzo Papale di Rieti

L’Agenzia di promozione territoriale della Basilicata di concerto con la Diocesi di Rieti in collaborazione con l’Ordine dei frati minori e i Comuni di Greccio e Rieti, con il sostegno della Fondazione Varrone e della Regione Lazio, ha promosso l’esposizione nel Palazzo Papale di Rieti dal 26 novembre 2022 al 2 febbraio 2023 di otto presepi d’artista, provenienti dalla raccolta del Museo Internazionale del Presepio Vanni Scheiwiller di Castronuovo Sant’Andrea (Potenza). Si aggiunge così una nuova tappa all’itinerario tracciato negli ultimi anni, attraverso suggestivi spazi di particolare valore storico e artistico, dei 50 presepi eseguiti dal 1995 a oggi da noti artisti contemporanei, selezionati e invitati dallo storico dell’arte Giuseppe Appella, ideatore e promotore dell’iniziativa culturale. Il consueto appuntamento con i Presepi d’artista si ripete ogni anno con l’obiettivo di offrire la possibilità di cogliere il significato mistico della Natività attraverso la scoperta delle nuove forme di arte sacra e quello di unire gli istituti culturali, sia nazionali che regionali, attraverso l’arte e la cultura. 

Nella terra legata al santuario del primo presepe di Greccio, saranno in mostra otto opere d’arte contemporanea: il presepe alluminato di Carlo Lorenzetti, 1998, alluminio; il presepe foresta di Roberto Almagno, 2001, legno; il presepe svelato di Ernesto Porcari, 2002, ferro; il candido presepe di Salvatore Sava, 2006, pietra leccese e ferro; il presepe dischiuso di Bruno Conte, 2007, legno; il presepe sfolgorante di Giulia Napoleone, 2010, inchiostro su truciolato, plastica traforata; il presepe dono di Giuseppe Pirozzi, 2012, terracotta; il presepe geometrico di Lucio Del Pezzo, 2013, legno.

Il Presepe dono di Giuseppe Pirozzi è stato esposto, tra l’altro, nella basilica di Santa Maria degli Angeli e Martiri a Roma, al MUSMA di Matera, nella cattedrale di S. Pietro Apostolo a Faenza, al Castello Malatestiano di Longiano, a Palazzo De Leo di Aliano, nella Chiesa di S. Maria delle Grazie a Castronuovo di Sant’Andrea e al Museo Novecento a Napoli.

18a Giornata del Contemporaneo AMACI

18a Giornata del Contemporaneo AMACI

Per la diciottesima edizione della Giornata del Contemporaneo AMACI, sabato 8 dicembre 2022, dalle ore 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 18,00, lo scultore Giuseppe Pirozzi – storico esponente del panorama italiano artistico contemporaneo, artisticamente attivo dagli anni ’50 ed ex docente per 40 anni all’Accademia di Belle Arti di Napoli – apre al pubblico il proprio atelier nel monumentale Palazzo dei Principi Albertini di Cimitile in Via Santa Teresa degli Scalzi n. 76 a Napoli, conducendo i visitatori in un viaggio coinvolgente alla scoperta della storia, dei significati e della genesi delle sue complesse opere scultoree (sculture e gioielli) e grafiche.

La Giornata del Contemporaneo è il grande evento annuale, promosso da AMACI con il sostegno della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico. Per la Giornata del Contemporaneo i 24 Musei AMACI e realtà quali musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, associazioni, studi e spazi d’artista, aprono gratuitamente al pubblico i loro spazi per celebrare l’arte contemporanea tramite un programma multiforme che coinvolge non solo le grandi città, ma anche i centri più piccoli, da sempre molto attivi. AMACI vuole, con forza e in un solo giorno, evidenziare l’importante funzione che il contemporaneo svolge nello sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese.

AMACI Giornata del contemporaneo. Viaggio nella scultura di Giuseppe Pirozzi

Primedicopertina 18/22

Primedicopertina 18/22

Dall’1 al 4 settembre 2022, gli spazi del Teatro Masini, a Faenza, ospitano la mostra Primedicopertina 18/22 delle opere pubblicate nelle copertine delle riviste D’A e La Ceramica Moderna & Antica (2018-2022), tra cui la scultura di Giuseppe Pirozzi, Il Tempio (terracotta ingobbiata, 2014)

30×10 Arte Ceramica Contemporanea per Padova Urbs picta

30×10 Arte Ceramica Contemporanea per Padova Urbs picta

L’opera di Giuseppe Pirozzi “Versi al cielo”, terracotta dipinta con ingobbio, 2021, sarà esposta a Padova alla mostra “30per10, tributo della ceramica contemporanea al ciclo di affreschi trecenteschi di Padova”, a cura di Mara Ruzza, alle Scuderie di Palazzo Moroni, dal 9 luglio al 28 agosto 2022.
Le sculture frontali della serie titolata “Versi al cielo”, che l’artista ha realizzato nell’ultimo anno, attraverso un’applicazione assidua, devota e quasi rituale alla pratica artistica, rappresentano un invito a volgere l’attenzione oltre l’Io e a liberarsi dalle sovrastrutture e dai preconcetti che pervadono la società contemporanea per guardare all’uomo, nella sua dimensione esistenziale più vera e profonda.
Già esposte in formato maggiore come “Preghiere” in una suggestiva sequenza di cento esemplari nella sacrestia della chiesa di Sant’Erasmo nel Castel Sant’Elmo di Napoli, in occasione della personale Rudera (2017-18), curata da Enrico Crispolti, le formelle di Pirozzi si inseriscono nel contesto dell’evento espositivo di Padova Urbs picta come testimonianza di una riflessione contemporanea sui temi della spiritualità e della morale in dialogo con le storie dipinte in città dai maestri del Medioevo. Disseminate di segni, simboli e frammenti figurali, queste formelle policrome rimandano a carteggi, codici e reperti che ci parlano di un passato in qualche modo ancora vivo, presente e carico di valenze e insegnamenti.

L’oggetto itinerante

L’oggetto itinerante

Giuseppe Pirozzi partecipa con Edoardo Ferrigno, Antonio Gallinaro, Antonio Picardi, Antonio Izzo e Gianni Rossi alla mostra di gioielli/sculture L’oggetto itinerante; inaugurazione sabato 26 marzo 2022 ore 18.30 alla galleria Spazio Vitale di Aversa, fino al 12 aprile 2022.